Angela allunga la mano verso il suo ragazzo, accarezzandogli il sedere e poi le palle da sotto. Lui si gira un po’ stupito, già quasi indurito per quel tocco, e guarda sorridendo la sua biondona: lei se lo attira addosso, lo stringe con un solo braccio, mentre con la mano libera comincia a masturbarlo veloce. Continua a leggere Baciami Stupido
Archivi categoria: Alice Roberto
Cominciamo bene l’anno
Trovarsi insieme il primo dell’anno sembra un’impresa normale
ma ogni giorno prezioso illumina il resto del tempo
Chiamala tu
– Alice …
– Si?
– Non saprei…
– Cosa vuoi dirmi, avanti
– E’ un po’ che non vediamo Angela.
– Si.
Sala Apposita
La solita sciupafemmine
Lucia, sdraiata sulla schiena, trastulla i due cazzi davanti a lei.
Alice, fra le sue gambe, le carezza la pancia ed ogni tanto la fighetta.
Ma anche lei, Alice, è maggiormente attratta dallo spettacolo che ha proprio davanti alla faccia: il volto carino, il fisico minuto di Lucia ed i due cazzoni che lei tiene in mano, bacia ogni tanto, stringe e sega, spesso guardando negli occhi l’amica. Continua a leggere La solita sciupafemmine
Ma dov’è Alice?
Ma dov’è finita Alice? Giro il collo mi sporgo, ma non la vedo.
Guardo davanti.
Bella cena, gente allegra e loquace. Tutto sommato bella tavolata. Io ed Alice siamo nuovi, ma nessuno ce lo fa pesare. Forse sono nuovi anche quei due più tirati, lui addirittura giacca e cravatta, lei vestitino da pomeriggio. Continua a leggere Ma dov’è Alice?
Meglio Senza
Alice: “Sssssss, si è addormentato”
Angela: “Si, ho visto”
Alice: “Riposa soddisfatto, il porco”
Angela: “Ma perchè porco, poverino, è stato così dolce…”
Alice: “Perchè è un porco, te lo assicuro. Ci credo che è stato dolce, cosa doveva fare, chi stava meglio di lui?”
Angela: “Io son stata benissimo”.
Alice:” Anch’io”. Continua a leggere Meglio Senza
Ci vorrebbe un caffè
Lei carina, faccino, bionda. E’ sul bordo del lettone, e si aggrappa per reggere la spinta ritmica del suo ragazzo.
Appena avanti , sul letto, c’è Alice sdraiata pancia in giù.
Io, al suo fianco, mi muovo piano per non disturbarla: capisco che ancora dorme, spossata.
Guardo i due vicino a noi: lui spinge e spinge molto meccanico, lei prende tutto, completamente concentrata. Sono isolati e assorti come se fossero soli. Continua a leggere Ci vorrebbe un caffè
Sala Apposita
Suoniamo alla porta del privè. Noi non andiamo nei privè italiani, non ci fidiamo. Ma qui siamo in una grande città europea, dove tutto sembra rilassato e normale.
Suoniamo una seconda volta, con la curiosità di scoprire in che locale siamo capitati, e se la nostra ricerca su internet ci ha fatto scegliere bene.
Aprono.
Entriamo. Continua a leggere Sala Apposita